I partiti giocano alla campagna elettorale a spese del governo Monti. Al riparo del fatto che tanto il Governo non può cadere, si fa un po’ di battaglia politica per rimobilitare un elettorato disilluso. Ponendo condizioni all’esecutivo, ma senza metterne in discussione l’impianto. Un po' come quando al sicuro sotto l’ “ombrello Nato” (fantastica definizione fatta propria anche da Enrico Berlinguer) nel dopoguerra in Europa molti giocarono a fare gli antiamericani. Ma nelle agitazioni attuali della politica c’e’ anche un pezzo di realta’ solida e potenzialmente devastante per il governo dei tecnici. Assetto televisivo (Rai) e giustizia, i nodi in cui siamo arenati dal 1994, non sono evidentemente aggirabili. Così come non lo è la richiesta da parte del paese di avere un riconoscimento, una relazione con l’attuale esecutivo. I tecnici sono così arrivati, forse persino prima di quanto ci si aspettasse, a un bivio: decidere se rimanere solo una esperienza “ombrello ” (e lentamente estinguersi) o se pienamente (e politicamente) governare.
(Lucia Annunziata)
Il problema è la Legge Elettorale.
RispondiEliminaSu questa e non su altro Monti potrà cadere prematuramente. Quando sarà, se sarà, non sarà.
Nel senso che a questo punto non ci sono i numeri per farla e, se il PD si allineerà col metodo PdL, le elezioni le vincono Berlusconi e Grillo.
Rai, Giustizia, Legge Elettorale, Assegnazione delle frequenze ... e che NODI !
RispondiEliminaNon si può dormire sugli allori spreadianici[(peraltro confezionati con il fondoschiena della ex middle class e dei poors Xsts (...)]e al contempo esser proni alle oukases del dux (seppur dietro le quinte di Arf'Ano)... eppoi fare durare 'sta melina ancora un anno... Vediamo domani cosa succede ... Dico a Monti: prova risolutamente a legiferare su tutto (inclusi i temi di cui sopra)...vediamo chi non ci sta e come cederà... può darsi che non ci stia davvero.. e si affosserà ancor di più!.. naturalmente in questo caso le elezioni sono per giugno o al max per settembre.
Credo che Monti non farà gli interessi del "comune", ma quelli dell'oligocrazia. Dunque, i partiti approveranno.
RispondiEliminaYes, c'est comsà, Jordi.
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RispondiEliminaCi credete che l'idea che tornino i vecchi partiti, con i vecchi uomini, lisi, corrotti e vetusti, mi atterrisce? Non tifo Monti,perchè appartengo alla categoria di cittadini malmenati da questa finanziaria (si pensi all'IMU sui fabbricati rurali, anche quelli adibiti a ricovero per la necessaria attrezzatura agricola), ma l'idea che questi partiti, partitini e micropartiti, che hanno le casse piene di milioni di euro dove chiunque degli appartenenti può metter le mani per vivere da Alì Babà, mi fa venire l'orticaria!
RispondiEliminaTi quoto Nives!
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